Caratozzolo Group - Studio commercialista Gardone di Val Trompia - Brescia

Era ormai norma consolidata, e conoscenza di tutti, che il modello F24, utile per i versamenti di tasse e tributi e contributi, doveva essere versato telematicamente SOLO per i titolari di partita IVA. I privati cittadini, viceversa, potevano usare il cartaceo e eseguire il versamento direttamente in banca o posta.

L’invio telematico poteva essere effettuato o da un intermediario abilitato (professionista – Caf) o direttamente, se in possesso dei relativi codici di utilizzo (PIN).

Da mercoledì 01 Ottobre 2014 si cambia:

 

Anche per gli F24 dei privati e di importo superiore ad € 1000, l’invio dovrà avvenire, anch’esso, solo per via telematica.

Non solo: la stessa modalità di invio (telematico) è prevista per l’F24 con compensazione con saldo zero.

 

Nella novità è quindi coinvolto anche l’Amministratore per conto dei condomini in quanto, per la propria professione e in quanto titolare di partita IVA, l’invio del proprio F24 era già telematico.

Per il condominio, viceversa e fino al 30 Settembre 2014, non essendoci partita IVA, il versamento poteva essere fatto anche in via cartacea direttamente in banca o posta.

Dal 1° Ottobre, anche il condominio e nei casi descritti (versamenti superiori ad € 1000 e per F24 a zero per compensazione) dovranno utilizzare il canale telematico. L’amministratore potrà farlo direttamente, ma sempre a nome del condominio rappresentato e se in possesso di PIN, o appoggiarsi all’intermediario abilitato.

CARATOZZOLO dr RAFFAELE